sabato, gennaio 28, 2006

Prima il decadere, poi i(l) D(evo)overe


Oggi non ho granché voglia di postare, o meglio l'avrei anche se il post si scrivesse da solo, ma non è così. Di conseguenza, poichè ho trovato molta saggggezza nell'ultimo componimento del Plenipotenziario g., nonché la descrizione di una condizione che per parecchi versi è molto simile alla mia (parecchi...diciamo che, benché io sia distratto di natura, poichè certe cose non sono proprio frequentissime, quando mi capitano mi aiutano a concentrarmi), mi sembra doveroso rendere omaggio alla sua augusta persona con una simpatica citazione:

La merda in cornice.

Parla, non ti ascolto
Devo smettere di andare a letto tardi
Poi di scaricare pornografia
Poi di non fare niente
Di alzarmi tardi
Devo smettere di fare cose inutili
Devo smettere di fare finta di bere
Devo ascoltare più i Devo
Poi di farmi troppe seghe
Poi di scopare pensando ad altro
Poi di pulirmi in bagno
Devo smettere di pensare ad altro
Devo smettere di non venire mai
Devo
decidere se e cosa fare
Devo scaricare qualcosa dei Devo
I can get no, satisfaction.

(estratto dal Blog "Felicità libica" del Plenipotenziario g.)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ah! con queste telecaster.....:)

Anonimo ha detto...

Un delizioso tocco di classe Mr Brady...

g.

Anonimo ha detto...

Evvai. almeno c'è di buono che quel polentone merdoso leghista del cazzo di del neri se ne va a casa.
gran gruppo i devo
are we not men... we are devo
yeah
Faust

Anonimo ha detto...

pozzo di gert ciao come stai? è un po' che non ti sento...

Anonimo ha detto...

ho appena letto il penultimo post, bello, molto bello!

Gert_dal_pozzo ha detto...

Grazie pezzo di Gio. Effettivamente è parecchio che non ti sento, il che devo dire, mi rattrista non poco, specie se considero che non sono riuscito a venire alla tua deliriofesta :°(.
Spero ci sia occasione, anche se al momento il fottuto chi quadro reclama il mio scalpo, insieme a simpaticissime rappresentazioni cartografiche computerizzate secondo il modello di Mercatore (uno) ed alla mefitica interpretazione delle stime dei coefficienti beta nei modelli di regressione.
Solo la stabilità della donna più zen del mondo, in grado di fare tutto quello che deve con la massima tranquillità, trovando pure il tempo per lavarsi svariate volte i capelli, per frequentare chi di dovere e per studiarsi un intero manuale in meno di un giorno trangugiando acqua vite senza neppure battere ciglio, solo la sua stabilità forse mi salverà dal delirio più totale (Erigiamo una statua all'Elisa...ma come fa? E' anche lei una forma di vita a base di carbonio, o, come sono più propenso a credere, come Sara e Giada, si basa su un elemento sconosciuto sulla terra e si caratterizza per un equivalete del DNA con 12 basi apposto che le solite 4?).

Alla prossima Gio (spero presto).