venerdì, dicembre 02, 2005

Casualità


Gli incontri casuali, reali o virtuali (che termine orrendo...dev'essere l'abuso...) che siano, hanno la singolare caratteristica di poter riservare sorprese, o meglio, di essere sorprese essi stessi. Si possono scoprire affinità inattese, stimoli, significati nuovi al di la delle aspettative, costruiti sul momento. Questo genere di sorprese sono uno dei motivi per i quali non posso odiare la vita nemmeno nei momenti più cupi, per cui una speranza anche minima posso comunque concedermela.
Come sono apparsi, possono anche svanire, non avere alcun seguito, sbiadire rapidamente senza lasciar traccia se non meramente emozionale ed istantanea...ciò non toglie nulla, comunque, alla gradevolezza, alla desiderabilità della loro natura.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

minkia Bruno ma che cazzo ti sei scritto??
mi sembri Molière,Baudelaire,Sestriere, Canadair,insomma quei poeti lì.allora si può spostare le festa del 21 al 22? dico quella che facciamo noi non la proclamazione perchè quella mi sa che fonatanesi romperebbe un po' i coglioni.ma tu ti vesti in cravatta?perchè mia madre mi sta scassando la minchia da 3 giorni ma io voglio andare in maglione,porca troia
Angelo

Gert_dal_pozzo ha detto...

Caro Angelillo, scusa se nn ti ho risposto al sms. Veramente pensavo lo sapessi che il 21 nn si fa nulla (all'ancora) e che è tutto rimandato a gennaio. Facciamo un prefesteggiamento mercoledì sera alla California e il 21 ci alcoliziamo informalmente da qualche parte li vicino. A gennaio ci uccidiamo definitivamente all'exancora.
Anche mia mamma mi assilla per il vestimento...non so cosa riuscirò a spuntare.

Anonimo ha detto...

tyrande whisperwind... uno dei principali motivi per cu voglio giocare a WOW. cederò al fascino elfico?

sponge, tu che dici? ci facciamo trascinare nella spirale di asocialità che permea quel mitico gioco?

tuc