mercoledì, febbraio 07, 2007

Perdisonno #1

Cazzo...è tardi.

Meno di sei ore da dormire e non ho ancora chiaro tutto quello che dirò domani alla presentazione in aula...il che significa che abbozzerò facendomi schifo e andando abbondantemente a braccio.

La vita viene come vuole e puoi essere agilmente euforico o morto senza che ci sia nessuna (nota?) contingenza a giustificare la cosa. E io che tiro tardi. Il tempo parcellizzato, razionalizzato, passa con una fretta indiavolata anche per gli esseri altamente antiproduttivi e inefficienti come me.

Non ci sono sempre soluzioni semplici da dispensare, nemmeno se solo a livello teorico e astratto. Veneriamo i punti di frattura! Veneriamo gli shock! Veneriamo ogni trauma che sia sufficiente a farci mettere in dubbio il nostro mondo-identità ma non sia abbastanza da ucciderci. E’ meglio che le ossa si rompano quando si è giovani, poi non si risalderanno più così bene.

Ha un bel dire Nietzsche: “Quello che non mi uccide, mi rende più forte”. Più che la descrizione di un fatto, una dichiarazione di intenti…ma daltronde lasciarsi sopravvivere per tutta l’esistenza è una prospettiva abbastanza squallida da spiegare pienamente un intento simile.

Sproloquio ed ho già tirato abbastanza tardi…alla prossima…

PS: Un ringraziamento per Amandorla e la sua assiduità e la fiducia accordatami nel consegnarmi i suoi pensieri.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mastica della radice di valeriana e fai più ginnastica.





se scopri la citazione guadagni un livello di ammirazione, quando arrivi a 5 ti regalo un pupazzetto :D

Gert_dal_pozzo ha detto...

Siccome voglio il pupazzetto e siccome mi offendi pensando che io possa non cogliere una citazione da quello che, se non è il mio film preferito, è sicuramente nella top 3, ti dirò subito che è quello che il dottore dice a Edward Norton quando va all'ospedale lamentando insonnia cronica e chiedendo la prescrizione di farmaci che lo facciano dormire all'inizio del film.

Anonimo ha detto...

bravo.