domenica, maggio 28, 2006

Sutura


Quando ti saltano i punti di sutura, qualche riflessione la fai.
Sono riflessioni sul genere anima-corpo o spirito-corpo o anima-spirito-corpo (non sono un teologo), in generale, banalmente, sul genere materiale-immateriale, meglio, fisico-metafisico.
Ti immagini dolore, ti immagini imperfezione, infezione, infiammazione, ti immagini nefande conseguenze...stai iperventilando, lo stai facendo e dovresti piantarla, pare non sia niente di così grave. La pianti e ti incazzi, sbraiti a destra e a manca e sommergi di improperi i poveri cristi che ti stanno accanto. Poi passa anche quello, fai quello che devi, rimetti le cose a posto e resti immobile nella stessa scomodissima posizione per paura di rovinare tutto...ovviamente cerchi di non pensarci e, siccome stai davanti al pc, siccome futurama, simpson, griffin e southpark li sai a memoria, ti guardi scrubs in dvd, che sai comunque a memoria, ma non ti stufa mai (si sono malato...). La cosa divertente è che scrubs è un telefilm che parla di giovani medici e della loro vita in ospedale...potevo guardarmi ER...o farmi un giro su rotten (ok magari esagero).

Aaaa! Dimenticavo....adoro le ovvietà, quella in foto NON è la mia pancia, hehehehe

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Brun! Come stai?!?
Il fallimentare ritorno sulle scene dei Guns & Roses è l'unica vera notiza di questi giorni. Altro che terremoti, altro che elezioni comunali, altro che ex amministratori delegati della ferrovie investiti in bicicletta.
I protagonisti della stagione musicale in cui ero troppo piccolo per non andare in campeggio con il wwf a Sperlonga, l'età in cui Cobain era ancora, anche se per poco, vivo e i veri fighi ascoltavano solo Soundgarden e Pearl Jam e Alice in Chains ed il film che qualche anno dopo avrebbe fatto da micro bildung sentimentale era "Singles; l'amore è un gioco", pellicola in cui compare anche Chris Cornell. Non ce lo sognavamo neanche, impegnati a prendere per il culo compagne brufolose che impazzivano per Lorenzo Cherubini, ancora detto solo Jovanotti e reduce dai gloriosi momenti fine eighties fatti di "Sei come la mia moto" e "No Vasco no, io non ci casco" e cappellini con scritto BOY, è sempre bene ricordarlo. Bene, i Guns & Roses erano parte di quel momento vissuto fuori sync di pochi anni - se solo fossi nato nel 1979 sarebbe stata tutta un'altra cosa - come una colonna sonora (una colonna portante, olte che sonora) un momento che vivevi di riflesso, troppo piccolo per andare a un concerto, troppo senza denaro da spendere per comprare i cd da solo, troppo a metà strada per fare qualunque cosa.
Ciao Bruno, a presto! Auguri!

g.

Cateronza ha detto...

Ehi! Davanti al pc hai ricevuto anke il mio consulto medico!!!
>:(
Basta,sono profondamente offesa...

Gert_dal_pozzo ha detto...

Scusa Cate...sei stata preziosissima! Grazie, Grazie, GRazie.

Grazie g., mi fa davvero piacere leggerti sul mio blog. Spero di ritornare operativo a breve.

Cateronza ha detto...

Mmm...forse potrei anke disoffendermi...giusto per premiare la tua..."iniziativa" (più ke altro responsiva)
=)

Anonimo ha detto...

oltre a cornell in singles recitavano anche ed vedder, stone gossard e jeff ament.. nella parte di loro stessi.. siano sempre lodati..

marco