sabato, agosto 18, 2007

Nella buca del formicaleone


Scrivo e parlo…cerco di imparare, in tempo, perché tutto questo non sia inutile.

Cerco di fare la cosa giusta, ma non è facile, tutto sembra così terribilmente sbagliato.

Sono solo? Chiunque è solo di fronte a se stesso. Quindi punto e da capo, a spremere ogni consiglio per cavarne un goccio di sostanza, di luce, di risposta.

Come sempre, invariantemente, il tempo vuole ciò che è suo e sarà vischioso e lento quanto crede e tanto più quanto si cerca di far si che non lo sia.

Matura e cresci, non morire e divieni più forte, a questo serve.

Ci vuole una fatica abnorme a non credere alle coincidenze, il contrappasso è dietro l’angolo e non per giustizia, comunque non una che sia intelligibile, solo e sempre per il caso e secondo una proporzionalità altrettanto oscura.

Incredibile è lodare appassionatamente presso qualcuno che non si deve convincere di nulla, qualcosa che si ha paura di stare perdendo e che ci si deve convincere a non lasciar fuggire.

Il nucleo è sofferenza, tristezza, confusione, tutto il resto è noia e fastidio, ogni singola cosa, tanto che a pensarci uno si sente terribilmente arrogante, visto che, come è giusto che sia il mondo gira come ha sempre fatto, perfino in presenza di sofferenze incommensurabilmente maggiori…che vergogna!

Il senso del dramma l’ho sempre avuto, ma era da tempo che lo avversavo con risultati tutto sommato apprezzabili…la differenza è quando non si tratta di un vezzo, ma di uno stato d’animo da cui non riesco a uscire pur con tutti gli sforzi che faccio, come dalla buca di un formicaleone.

E, in tutto questo, so anche che, molto probabilmente, non dovrei scrivere nulla sul blog e che questa mia iperespansività da diario segreto su un diario che è decisamente pubblico, è quantomeno fuori luogo…come dicevo tempo fa, d'altronde, la consapevolezza è il primo passo, ma, spesso, il miglior alibi per non continuare a camminare.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Forza Bbru, che la ciclotimia è un pò come l'attività sessuale di Maria Teresa Ruta, a volte è frenetica, a volte ferma per mesi, o anni...pensa che ha due figli, o forse di più, uno mi pare si chiami Gianamedeo e l'altra Margherita (non chiedermi perchè ho questa Cultura degna di "Chi" o "Gente"), il che significa, ad essere ottimisti e un pò sognatori, che Amedeo Goria ha eiaculato almeno un paio di volte all'interno di MTR. Ecco, ieri sera ero in giro con la mia attuale ragazza a Cernobbio, e tra Villa d'Este - dove si tiene uno splendido concorso d'eleganza per auto d'epoca, sarebbe da andarci - e il lungolago discorrevamo di questa cosa, chissà cosa ha fatto Amedeo Goria dopo che le è venuto dentro, se lui era sotto e dopo averla sfondata come un animale sono rimasti teneramente abbracciati a lasciare che lo sperma risalisse la vagina; oppure MTR, piccolo borghese quanto il coniuge, per non sporcare le lenzuola, vedendo l'improvviso crollo dell'erezione del buon Amedeo - il pene che svicola dalle labbra fradice - è corsa nuda in bagno con una mano sulla passera, per non ungere il parquet, a pulirsi. Con acqua fredda o calda? Il dettaglio non è da poco.
Poi va bè, c'è il solito problema del mio sperma che sporca, ma è un'altra storia! Ciao Bbru! Un abbraccio!

g.

Anonimo ha detto...

non è la prima volta!

Gert_dal_pozzo ha detto...

Grazie g.
la tua "cultura da chi" mi lascia sempre spiazzato e sono contento che tu possa condividerla con l'attuale ragazza :) a presto.

All'altro anonimo...beh, grazie per la partecipazione, ma mi sento di dissentire...per altro sulla base di quello che penso che il suddetto anonimo intenda.

Anonimo ha detto...

A presto, ma sei in Sicilia o nella ben nota Bergamo? Nel caso, senti Johnny Gonorrea ( Marco ) che ci si vede una sera! Ciao

g.

www.myspace.com/mionomecognome

Gert_dal_pozzo ha detto...

Per qualche giorno sarò ancora in Sicilia, dovrei essere nell'arcinota Bergamo non più tardi del 24. Vedremo di organizzare una seratina con il mirabolante pederasta e magari anche il volatile tucano (Composto per lo più da etere).

Anonimo ha detto...

Tucano è un altro di quelli con cui faremo la lobby dei nuovi ex lottacontinuisti.
Mi fa piacere che anche lui sia un servo del Male.
Oggi avevo bisogno di alcool, e non c'erano supermercati aperti, così sono finito in un negozietto cingalese, con prodotti assurdi; ho preso tre birre Quilmes, una specie di Moretti dell'Argentina. Costavano poco, ho capito a casa perchè: erano scadute da settimane! Ahah! Grandi negozietti cingalesi! Le ho bevute comunque, domani ti so dire se sono vivo, nel caso muoia, ti lascio la bicicletta.
g.

Anonimo ha detto...

non s'è mai discusso di questa cosa.