venerdì, agosto 17, 2007

Bleeding heart


Ho dell'Amore il più cieco terrore...

Una volta accettato presso di sé non c'è alcuna difesa e la sua forza, come tutte quelle primigene del cosmo, non ha alcun connotato morale, non è ne buona ne cattiva, è solo immensa, può spingere a creare, riempire l'anima ed inebriare, come distruggere ogni cosa, devastare lasciando infinite macerie sul suo cammino.

Certo, non dico niente di nuovo e, forse, non parlerò così dopo che "questo" sarà passato, ma so che c'è chi capisce cosa intendo ed ora avevo solo bisogno di dirlo.

Mi sento perso, confuso come mai, come non avessi solido pavimento sotto i miei piedi, ma una foschia inconsistente in cui ogni passo mi fa sprofondare maggiormente.

Questa è forse la più grande delle paure che mi hanno attanagliato e, ora che l'affronto, mi sento totalmente annichilito e nulla di quello che posso dire o fare sembra poter risolvere la situazione, eppure l'idea di abbandonare tutto mi terrorizza forse ancora di più, perchè ormai quel confine l'ho superato, quella porta l'ho aperta e non posso tornare indietro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

nel momento in cui doni il tuo cuore a qualcuno, di riflesso.. dai la possibilità a quel qualcuno di farti del male...
ma bisogna rischiare. devi rischiare.
e per la cronaca, mi trovo nella tua stessa situazione... ho una paura matta di innamorarmi...
ps: BEL BLOG!
TheOldTownGirl

Anonimo ha detto...

è esattamente quello che provo in questo momento... sto piangendo... o almeno vorrei... la rabbia mi strozza il pianto in gola...