- Per la foto attendo che mi venga consegnata -
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Check-in e check-out...
Non ho ancora realizzato che è finita, che sono fuori, che è cominciata un'altra fase...
Quello che ho realizzato e che mi ha fatto un piacere immenso è stata la vicinanza delle persone a cui tengo, a cui voglio bene e che hanno dimostrato, ancora una volta di volermi bene.
Grandissimi tutti!!! Io di norma non amo troppo le celebrazioni che mi riguardano, mi mettono a disagio (qualcuno potrebbe sorprendersene, ma è proprio così). Devo quindi ringraziare tutti quelli che c'erano fisicamente e che c'erano anche non essendo proprio li.
Gli amici di sempre (che non è necessariamente un attributo cronologico) in ordine rigorosamente sparso: Il buon vecchio e solido Mike, L'estroso e "motivativo" MC (maestro di cerimonia) Tuc, L'affettuosissima Ire, il mio futuro premio nobel per i fotoni di fiducia (già, proprio per i fotoni) Teo, la mia convinta fun Ari, l'ottimo Fede e l'altrettanto ottimo Nein (che sono riusciti a venire nonostante agende fitte e bancari elusivi), Mazu e Otto (che non ci sono riusciti, ma si sono fatti comunque sentire), i miei compagni di infinite (finite) universitarie tribolazioni Angelo, Gio, Marco, Valeria, Gabri, Sere, Sara, Elisa, Raffo (ma Giulio!!! Ma g.!!!!!) e tutti gli altri amici che si sono messi in contatto più o meno telepatico in questi giorni.
La mamma ed il papà, "orgogliosamente composti", La mia SuperSorellona, a cui non dimostrerò mai abbastanza affetto, l'incrollabile zia Italia e le altre zie e zii, più o meno commossi, le mie cugine e cugini, sparsi per lo stivale, la nonna Pina che mi ha fatto mettere in fresco lo spumante e la nonna Lucia tempestiva e vigorosa nei teleauguri.
Ancora una volta, ultima, ma non certo ultima, più che altro dulcis in fundo (ma si scriverà così? :) ), La mia Chia che amo, adoro e venero (concedimelo :) ), che si è sobbarcata più di tutti le mie paranoie assurde, che mi ha tranquillizzato e riportato alla sanità mentale anche quando ero un cumulo di lagnanze più o meno informe, che mi ha sostenuto, che ha riscoperto l'esistenza delle 7 di mattina in un giorno in cui non si deve andare in uni e che, ancora una volta mi ha reso più felice del felice.
UN CALOROSO ABBRACCIO A TUTTI, VI VOGLIO DAVVERO BENE E CIO' CHE DI PIU' BELLO RESTERA' NELLA MIA MEMORIA DI QUESTO GIORNO LO DEVO A VOI, GRAZIE.
PS: ribadisco per i distratti, la mia camicia non era verde lega, QUARZO! Era verde pistacchio di Bronte (che sta in Sicilia, quindi non può essere leghista e chi eccepisce lo strozzo).